Come la cura dei nonni incide sullo Sviluppo Psicologico dei bambini
Diventare adulti spesso comporta l’abitudine ad una serie di routine ed esperienze che vengono date per scontate, eventi che invece agli occhi di un bambino rappresentano una scoperta continua sul mondo. Una società che viaggia ad alta velocità non riesce a soffermarsi sui piccoli particolari, sulle piccole scoperte dei bambini che in queste esplorazione possono essere accompagnati da chi viaggia più lentamente, come i nonni.
A differenza delle figure genitoriali, infatti, i nonni possono sia godere della fiducia dei genitori stessi, che fanno affidamento su di loro nella cura dei figli, sia tirare un sospiro di sollievo rispetto al senso di responsabilità verso i compiti educativi riservata principalmente alle figure genitoriali. Ecco che quindi i nonni possono permettersi di passare con i nipoti del tempo più sereno e tranquillo, offrendo in questo modo esperienze di qualità per il loro sviluppo psicologico.
La relazione tra nipoti e i nonni è basata principalmente su un affetto reciproco e sulla condivisione della voglia pura dello stare insieme, priva quindi del peso delle aspettative genitoriali sulla loro immagine di “figli” che devono rispettare determinate regole e determinati ritmi familiari.
Il bambino viene in questo modo reso partecipe della relazione, ascoltato, sostenuto e rinforzato e questo permette di sviluppare un senso di serenità e di sicurezza rispetto al proprio Sé.
Cosa dicono gli studi sulla Prima Infanzia?
Numerosi studi hanno dimostrato come le esperienze positive esperite durante la prima infanzia siano predittive di uno sviluppo sano, per questo motivo il clima disteso e la capacità dei nonni di rispettare i tempi delle tappe di sviluppo del bambino gli permettono di apprendere e scoprire il mondo sperimentando affetti positivi che andranno anche a plasmare lo sviluppo cognitivo.
Non solo, le esperienze interpersonali favoriscono anche lo sviluppo di capacità di rapportarsi con gli altri. La teorizzazione di Bowlby (1973) sui Modelli Operativi Interni spiega proprio come le relazioni esperite durante i primi anni di vita con le figure di riferimento significative permettano al bambino di crearsi delle rappresentazioni dei modelli di relazione che rimangono relativamente stabili nel tempo.
Creano delle aspettative che guidano e influenzano i comportamenti futuri, ogni volta che il bambino entra in relazione con altri.
Il Ruolo dei Nonni in Famiglia
Il ruolo dei nonni è importante anche nel favorire un dialogo tra i componenti della famiglia e fare in questo modo sperimentare al bambino un senso di appartenenza familiare, indispensabile nella creazione della base sicura verso cui poter sempre fare affidamento in momenti di necessità. I nonni sono inoltre i custodi della storia della famiglia che tramandano ai nipoti attraverso racconti, aneddoti, storie che permettono loro di viaggiare con la mente al passato per conoscere le loro origini e sviluppare il senso di identità relativo al loro posto nel contesto familiare.
Nel corso degli anni si sta assistendo ad un continuo cambiamento del mondo del lavoro che attualmente richiede ritmi molto serrati e concede poche possibilità di orari flessibili, persino per le figure materne che necessitano di tornare a lavorare poco dopo il parto. Il contesto sociale sta rendendo quindi sempre più necessario per i genitori affidare le cure dei figli ad altre figure e sembra proprio che la ricerca venga in aiuto rassicurando sul fatto che la scelta dei nonni possa rivelarsi adatta per accompagnare e migliorare lo sviluppo psicologico dei propri bambini.
Dott.ssa Artero Martina
Bibliografia:
Bowlby J. (1973): Attaccamento e perdita, vol. 2: La separazione dalla madre.
Boringhieri, Torino, 1975
Prenota un appuntamento presso il Centro di Psicologia di Torino
Se sei interessato a prenotare un appuntamento puoi contattare il nostro Centro con sede a Torino tramite telefono: 011 0741634 o indirizzo di posta elettronica.